Smartworking, quella che sino a qualche anno fa sembrava una mera utopia è oggi diventata una realtà a tutti gli effetti. La crisi economica che abbiamo vissuto in passato ha infatti portato moltissime persone a scegliere di diventare freelance. E i freelance non hanno di certo un ufficio da cui lavorare, lavorano da casa, da remoto! Anche molti dipendenti hanno però scoperto le gioie dello smartworking, a causa dell’emergenza sanitaria da Coronavirus che ha investito il nostro paese, e il mondo intero, a partire da marzo 2020.
Certo, lavorare in smartworking per chi non c’è abituato non è semplice, ma comporta molti vantaggi. Gli orari sono flessibili, non è necessario mettersi nel traffico cittadino ogni giorno, si può lavorare anche in pigiama o con la tuta da ginnastica, in un luogo in cui ci si sente del tutto a nostro agio. Per poter però lavorare da casa nel miglior modo possibile è necessario avere a disposizione un luogo comodo e funzionale. Andiamo insieme a scoprire come ricavare un ambiente di questa tipologia nella propria abitazione.
Indice
- 1 Smartworking: scegliere la zona della casa dove inserire il proprio ufficio
- 2 No alle distrazioni e ai rumori
- 3 Smart-working ma con luce naturale e salubrità
- 4 Sempre connessi!
- 5 Smartworking: ufficio a vista o diviso?
- 6 Mobili divisori
- 7 Le pareti in cartongesso
- 8 Quali mobili scegliere per lavorare da casa
- 9 La scelta della scrivania
- 10 La scelta della sedia
- 11 Smartworking con i bambini piccoli
- 12 Smartworking: attenzione ai colori!
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Smartworking: scegliere la zona della casa dove inserire il proprio ufficio
Coloro che hanno una casa immensa e che sono in possesso di stanze vuote, possono ovviamente sfruttare uno di questi spazi per la realizzazione di un bellissimo ufficio in casa. Ma, ammettiamolo, quante persone hanno stanze che non utilizzano e casa immense? Poche, davvero poche. Nella maggior parte dei casi è necessario andare alla ricerca di un angolo in cui ricavare un piccolo ufficio. Ecco allora alcune indicazioni per capire quale sia l’angolo della casa più adatto per le proprie esigenze lavorative.
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No alle distrazioni e ai rumori
Lo spazio da adibire ad ufficio deve essere lontano da ogni possibile distrazione. Meglio quindi che non sia vicino alla televisione, né vicino al frigorifero!
È preferibile che si tratti di un ambiente silenzioso. La finestra, se disponibile, non dovrebbe quindi affacciarsi su una strada molto trafficata della città. È bene poi che l’ufficio non si trovi vicino a televisioni, radio, sistemi hi fi nel caso siano presenti in casa altre persone mentre voi dovete lavorare.
Smart-working ma con luce naturale e salubrità
È importante che la luce naturale sia buona. Certo, è sempre possibile illuminare un angolo della casa con delle luci artificiali ad hoc, ma la luce naturale è sempre da prediligere. Non affatica infatti lo sguardo in modo eccessivo e consente di ottenere un’atmosfera rilassante, adatta per la concentrazione necessaria sul lavoro.
Lo spazio da adibire ad ufficio deve essere salubre. Niente cantine maleodoranti e con muffe sulle pareti insomma!
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Sempre connessi!
Devono essere presenti delle prese per la corrente, altrimenti come potete lavorare al computer e ricaricare i vostri device! Se le prese non sono disponibili, è sempre possibile farle installare da un elettricista.
È importante che la connessione Wi-Fi sia ottima, pena il rischio di non riuscire a lavorare con file pesanti e di non poter fare videoconferenze che invece nel caso dello smart working spesso sono all’ordine dl giorno.
Smartworking: ufficio a vista o diviso?
Adesso che avete trovato lo spazio perfetto per il vostro ufficio, dovete decidere se lasciarlo a vista o se dividerlo dal resto della stanza. Dobbiamo ammettere che gli uffici a vista, se realizzati scegliendo mobili in linea con lo stile della casa, sono una valida soluzione. Lasciando lo spazio aperto, si offre infatti ampiezza alla stanza, senza quindi che possa risultare più piccola di quanto non sia.
Mobili divisori
Se proprio volete dividere l’ufficio, potete scegliere dei mobili divisori, che non vanno ad appesantire l’atmosfera della stanza in modo eccessivo. Una libreria è senza dubbio la scelta ideale, mobile anche utile per la zona ufficio, su cui posizionare documenti, stampante, fogli, penne e molto altro ancora.
Le pareti in cartongesso
Se invece volete proprio dividere l’ufficio, creando una stanza all’interno di un ambiente della casa, potete optare per delle pareti in cartongesso, la soluzione questa più veloce, semplice e soprattutto economica. Un consiglio però, scegliete questa soluzione solo se la stanza in cui andrete ad inserire l’ufficio è davvero molto grande!
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Quali mobili scegliere per lavorare da casa
L’ufficio in casa deve essere minimal, proprio per questo motivo è importante che siano presenti pochi mobili. Di solito, la sedia e la scrivania sono gli unici mobili davvero necessari. Se poi avete un po’ di spazio in più, possono essere utili cassettiere e librerie, ma si tratta di extra di cui è anche possibile fare a meno.
La scelta della scrivania
Dato che lo spazio a disposizione è sicuramente piuttosto piccolo, è bene andare alla ricerca di una scrivania dal design compatto e slim. Le consolle scrivania sono la soluzione in assoluto migliore, sottilissime infatti! Sono una valida alternativa anche le scrivanie a ribalta o richiudibili, da aprire solo quando si ha necessità di lavorare quindi.
La scelta della sedia
Molto importante ovviamente la scelta della sedia. Le sedie da ufficio sarebbero la scelta migliore, ma è anche vero che dal punto di vista estetico non possono certo dirsi accattivanti e ricche di fascino. Impossibile inserirle quindi in alcuni ambienti residenziali senza che non appaiano come un pugno in un occhio. Meglio allora andare alla ricerca di una sedia di stampo più tradizionale e dal design eccellente.
Ciò che conta è che la seduta sia ampia e che lo schienale sia ergonomico. Importante anche controllare che l’altezza della sedia sia adatta all’altezza della scrivania. In questo modo si può scegliere una sedia che consente di mantenere sempre la corretta postura, senza il rischio di incorrere in problemi e dolori. Lavorare da casa sì, ma sempre prestando attenzione a alla propria salute!
Smartworking con i bambini piccoli
Avete dei bambini piccoli che non vanno all’asilo nido? O molto più semplicemente volete essere pronti ad altri eventuali lockdown? È molto importante allora che siano presenti nel tuo ambiente di lavoro anche degli elementi adatti ai bambini che possano intrattenerli mentre voi lavorate. Un piccolo tavolino con colori e un bel rotolo di carta, una cesta con alcuni giocattoli, una tela per dipingere, ecco alcune idee da inserire in ufficio. Certo, lavorare può essere più complicato, ma se i bambini sono impegnati anche i genitori possono essere produttivi!
Smartworking: attenzione ai colori!
Infine qualche piccola indicazione sui colori da scegliere per il proprio ambiente di lavoro funzionale e comodo. È importante che i colori non siano vivaci e squillanti, colori questi che infatti possono inficiare la vostra capacità di concentrazione e rendervi poco preformanti. Meglio optare per colori quindi delicati e molto chiari. Il bianco a nostro avviso resta sempre la soluzione migliore in assoluto, ma anche un bel grigio tortora e le varie tonalità del marrone sono una valida scelta. Questi sono colori da scegliere sia per i mobili che ovviamente per le pareti.
Se vuoi approfondire l’argomento ti consigliamo di leggere l’articolo che abbiamo dedicato al “colore per le pareti di casa” e all’effetto che ha sulla nostra persona.
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