L’ affitto di case per studenti è un argomento che, prima o poi, in famiglia si affronta in quanto molti ragazzi vanno fuori la propria città a studiare e fanno i conti con la ricerca di una casa. Purtroppo, alle tante spese che una famiglia deve sostenere per mantenere un figlio all’università, rientra anche l’affitto della casa con annesse bollette. Così, il conto finale diventa veramente lungo. In Italia sono presenti delle differenze tra Nord e Sud anche in questo settore. Vediamo, dunque, quali sono le città più o meno costose.
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Che tipo di studente sei?
Nel momento in cui un ragazzo decide di iscriversi all’Università, inizia un periodo difficile della sua vita. Capire cosa andare a studiare e soprattutto dove, sono due delle scelte più importanti per la vita di un ragazzo. Si formano due categorie di studenti: quelli che non vedono l’ora di andare via e quelli che invece vorrebbero rimanere nella propria terra natale. Infatti, molti studenti preferirebbero rimanere vicino casa, per ridurre le spese al minimo possibile o per non lasciare la famiglia, gli amici e le proprie abitudini. Ma, lasciandosi, influenzare dalla brutta nomina dell’Università vicina, l’unica scelta che hanno è partire.
Dall’altra parte, invece, ci sono degli studenti che non vedono l’ora di finire la scuola per poter essere più indipendenti. Quale soluzione migliore, se non quella di trasferirsi per studiare altrove, per vivere una sensazione simile? La maggior parte di questi, infatti, scelgono quasi sempre una città dove è già presente un amico o un fratello o sorella, perché va bene l’indipendenza, ma fa paure anche a questi lasciare la propria casa.
Queste due categorie di studenti, però, hanno comunque qualcosa in comune: fare i conti con le spese. È vero che i genitori continuano a mantenerli, ma fare un’esperienza simile è utile effettivamente per fare rendere conto a un ragazzo cosa vuol dire vivere da soli, e pagarsi le spese. Affitto, bollette, cibo, tempo libero passato in un bar, lo svago in palestra. Arrivare a fine mese, diventa difficile anche per loro.
La ricerca dell’affitto di case per studenti
Il primo passo è trovare la nuova abitazione: inizia la ricerca dell’affitto casa a studenti. La richieste sono che la casa deve essere in un buono stato, pulita, vicino alla sede dell’Università, ma per prima cosa economica. Il primo metodo di ricerca dei futuri studenti è la navigazione in Internet. Ormai non si fa nulla senza prima aver visitato qualche sito dove è possibile avere un quadro generale dei costi: potendo confrontare i prezzi e capire quale casa conviene prendere. In centro? In periferia? Fuori città?
Ma non solo, i prezzi delle case per studenti variano anche in base ai servizi che ci sono nelle vicinanze e se la zona è piacevole o meno. Diventa una vera e propria strategia per capire cosa effettivamente conviene fare. Prendere una casa fuori città vuol dire usare i mezzi, e allora quanto costano i mezzi? Vale la pena? O alla fine il prezzo diventa uguale all’avere una casa in città? Allora meglio la periferia, però magari la zone non è delle più tranquille per uno studente appena uscito da scuola. Quindi al centro? Si, ma costa troppo. Insomma scegliere la casa diventa veramente molto difficile.
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Il sud perde sempre più ragazzi
La differenza però fra gli studenti del Nord e del Sud, è che mentre i primi devono al massimo trasferirsi in una città vicina alla propria o essere semplicemente pendolari, i secondi, nella maggior parte dei casi, sono costretti a cambiare completamente regione. Partono ogni anno tantissimi studenti dalla Sicilia, Calabria e dalla Puglia per andare a studiare a Milano, Bologna, Roma, perché le Università sono considerate migliori e capaci di dare delle certezze maggiori nel futuro mondo del lavoro. Non sono pochi gli studenti meridionali che partono solo per fare un’esperienza fuori casa o per la voglia di essere indipendenti, ma sono veramente tanti quelli lo fanno perché non sono contenti della gestione e dei servizi offerti dalle Università del Sud Italia.
Attenzione al contratto che ti propongono
Il consiglio è di non accettare una casa con un semplice accordo verbale. Anche se ti viene offerta con uno sconto, ti mancherebbero sempre le tutele di un contratto scritto e non potrai accedere alle agevolazioni riservate agli studenti fuori sede. Infatti, per gli studenti fuori sede ci sono delle specifiche formule di contratto che oltre a tutelare lo studente consentono di ottenere contributi e agevolazioni che vengono chiaramente spiegate nella nostra guida: “Casa in affitto: Guida a contributi e agevolazioni“.
Classifica delle città in base al costo dell’affitto di case per studenti
Dove l’affitto di case per studenti è più alto? La città Universitaria più cara in Italia è assolutamente Milano. Secondo rilevazioni effettuate da enti autorevoli, una stanza singola a Milano costa 528 euro mentre un posto letto in una stanza doppia costa 388 euro. A Roma, invece, una stanza singola costa 439 euro, mentre un posto letto in una stanza doppia costa 333 euro.
Invece, dove l’affitto case a studenti è più basso? Sono proprio del sud le case che hanno un costo inferiore, fra tutte, Palermo e Catania, in Sicilia. Dove con, rispettivamente, 199 euro e 196 euro si riesce ad affittare una stanza singola per studenti, per una doppia invece il prezzo scende a 160 euro e 147 euro. C’è insomma una differenza importante tra il Nord e il Sud, più si scende verso il Meridione più scende anche il prezzo.
A breve pubblicheremo la guida gratuita con le regole da seguire per ottenere le nuove agevolazioni,
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