L’IMU, come si legge sul sito del MEF, l’IMU è un’imposta municipale che si applica al possesso di fabbricati. Questa tassa sugli immobili non interessa solo quelli destinati ad uso domestico ma anche quelli ad uso commerciale come capannoni, negozi, ma anche i terreni.
Indice
Che cosa è l’IMU?
Quando si parla di IMU si tende ad associarla sempre ad un’altra tassa, la TASI. Ma una delle novità per il 2020 sarà proprio quella di creare una tassa unica sulla casa.
Spesso non è, però, ben chiaro chi non deve pagare e chi deve pagare e spesso non si capisce bene su quali immobili si deve pagare. Se hai ancora dei dubbi sull’argomento, in questo articolo daremo molte informazioni per superarli.
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Cosa cambia?
Con la nuova IMU si avrà un’aliquota del 8,6 per mille che i sindaci potranno aumentare anche di 2 punti; inoltre questi, tramite delibera comunale, potranno anche decidere di ridurla fino al suo azzeramento. Di conseguenza, in questo modo i sindaci hanno praticamente più potere.
L’aspetto positivo è che tutto verrà semplificato. Tutto questo rientra nel piano antievasione del Governo Conte. Questa fusione è il frutto di un superamento: IMU e TASI con il tempo sono diventate sempre più simili, di conseguenza, finalmente quest’anno si avrà questa semplificazione. Infatti nell’articolo 95 della Legge di Bilancio si descrive la TASI come una “duplicazione dell’IMU non più sorretta da valida giustificazione”.
Verranno introdotte nove misure di agevolazione per la casa, sia per l’acquisto che per la ristrutturazione, con bonus fino al 90% della spesa da sostenere. Se intendi approfondire questi argomenti ti segnaliamo l’articolo Bonus Casa: tutte le detrazioni …
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La nuova IMU
Le aliquote delle nuova IMU verranno leggermente alzate, anche se questo non comporterà un aumento della pressione fiscale.
Per le abitazione di lusso utilizzate come abitazioni principali i Comuni potranno aumentare l’aliquota di base dello 0,1%; quindi si potrebbero anche azzerare le aliquote su ville, castelli e abitazioni di pregio.
Proprio per far fronte all’evasione fiscale la nuova IMU potrà essere pagata:
– tramite bollettino compatibile con il modello F24
– con il modello F24
– tramite la piattaforma PagoPa
IMU: chi la paga?
I soggetti obbligati a pagare l’IMU sono tutte quelle persone che risultano essere proprietari di immobili, o titolari di diritti reali di godimento sui beni immobili (usufrutto, diritto di abitazione, diritto d’uso ecc).
Inoltre se la propria casa rientra nelle categorie catastali A1, A8, A9 sarà obbligatorio pagare l’imposta. Per il calcolo dell’imposta ti consigliamo di leggere l’articolo di approfondimento IMU calcolo, scadenze, dubbi …
Ma vediamo, invece, chi è esonerato dal pagamento dell’IMU.
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Chi non deve pagare l’IMU?
È risaputo che il primo esonero è dato dalla prima casa: infatti, questa tassa non è imposta sulla prima casa, almeno che questa non sia una casa di lusso, cioè per le categorie precedentemente scritte.
IMU fabbricati
Vi sono dei casi in cui alcuni immobili vengono equiparati ad abitazione principale e quindi esonerati dall’ IMU, come:
- unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale e relative pertinenze dei soci assegnatari, ivi incluse le unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa destinate a studenti universitari soci assegnatari, anche in deroga al richiesto requisito della residenza anagrafica;
- fabbricati di civile abitazione destinati ad alloggi sociali come definiti dal decreto del Ministro delle infrastrutture 22 aprile 2008, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 146 del 24 giugno 2008;
- casa coniugale assegnata al coniuge, a seguito di provvedimento di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio;
- un unico immobile, iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, posseduto, e non concesso in locazione, da Forze Armate, di polizia, Vigili del Fuoco e carriera prefettizia;
- un unico immobile di proprietà di un cittadino italiano titolare di pensione residente all’estero e iscritto all’AIRE se l’immobile non è dato in affitto o comodato d’uso.
IMU terreni
Fino adesso l’esenzione IMU è prevista anche per i terreni agricoli quali:
- terreni ubicati nei Comuni presenti nella circolare n. 9/1993 del MEF;
- terreni agricoli posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli iscritti nella previdenza agricola, indipendentemente dalla loro ubicazione;
- terreni agricoli ubicati nei comuni delle isole minori di cui all’allegato A annesso alla legge 28 dicembre 2001, n. 448;
- terreni agricoli a immutabile destinazione agrosilvo-pastorale a proprietà collettiva indivisibile e non usucapibile.
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Se c’è separazione o divorzio?
Tra le novità in arrivo, si segnala la disciplina della casa assegnata in sede di separazione e divorzio. È infatti previsto che solo in caso di affidamento dei figli minori opera la soggettività passiva dell’assegnatario, equiparato al titolare del diritto di abitazione. Se ne deduce che, se non vi sono figli, si applicano le regole ordinarie.
Esenzione per disabili e anziani
Sono i singoli comuni a decidere se i ricoverati in casa di riposo, sia anziani che disabili debbano pagare o meno l’IMU. Quindi bisogna informarsi presso il Comune di residenza.
L’unica regola è che la casa di proprietà dell’anziano o del disabile non deve essere affittata. Aspettiamo ulteriori aggiornamenti in merito alle esenzioni dalla Legge di Bilancio 2020.
A breve pubblicheremo la guida gratuita con le regole da seguire per ottenere le nuove agevolazioni sulla casa,
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