Risparmia 450 euro sulla rata del Mutuo Casa

Hai mai avuto il panico da mutuo, ossia quello stato di ansia che ti assale per la paura di affrontare il costante impegno di pagare la rata del mutuo? Ebbene, abbiamo scoperto che è una condizione ansiogena molto frequente e di certo darebbe sollievo a molte famiglie sapere come risparmiare sul mutuo casa in media 450 euro al mese.

Per questo motivo abbiamo deciso di scrivere questo articolo per spiegare come è possibile aprire un mutuo senza temere di rimanere al verde.

Per la maggior parte della gente non c’è altra soluzione che accendere un mutuo per poter acquistare la propria casa. La casa probabilmente è quella in cui vivi da molti anni, ma sai bene, che, finché non finisci di pagare le rate del mutuo, non sarai totalmente il proprietario.

Di come risparmiare sull’acquisto e su come ottenere le agevolazione per la prima casa ne abbiamo parlato nell’articolo Bonus prima casa 2020: come richiederlo?

Qui vi daremo, invece, dei consigli, su come fare per risparmiare mediamente 450 euro direttamente sulla rata del vostro mutuo, che ovviamente moltiplicati per il numero complessivo delle rate fa un bel gruzzolo.

Quando si richiede un mutuo si è sempre molto preoccupati, perché oltre restituire la somma prestata bisogna anche aggiungere l’importo degli interessi che spesso è veramente notevole. Quindi la cifra da restituire alla banca sarà molto più alta rispetto a quella che effettivamente ci è stata prestata.

Il modo più comodo e più frequente per restituire il mutuo è la rateizzazione mensile. Poche persone, però, sanno che ci sono alcuni metodi per poter risparmiare sulla rata, anche diverse centinaia di euro.

Il primo modo per risparmiare sulla rata del mutuo è quello di essere molto bravi sulla scelta del mutuo stesso. Quello a cui bisogna stare molto attenti sono i tassi di interesse, più sono bassi, più si riuscirà a risparmiare sulla rata del mutuo.

Questa considerazione è sempre meglio farla prima di accettare un mutuo, ma bisogna stare molto attenti anche ai cambiamenti dei tassi di interesse nel corso degli anni.

Incomincia con lo stabilire le tue necessità e focalizzare i tuoi sforzi in quella direzione. E’ importante andare in banca con le idee chiare.

Il mutuo ti può servire per acquistare casa, costruirla o ristrutturarla. Ad ogni esigenza corrisponde un prodotto mutuo adeguato con condizioni differenti.

Prima di decidere l’importo del mutuo ti consigliamo di verificare a quali incentivi statali puoi accedere, questo ti consentirà di richiedere un importo più basso del previsto e quindi avrai una rata mensile molto più contenuta. Se vuoi approfondire le opportunità leggi l’articolo Bonus casa 2020 tutte le detrazioni se invece opti per run mutuo di ristrutturazione ti suggeriamo di leggere l’articolo dedicato alle recenti agevolazioni statali previste.

Se invece hai già acceso un mutuo, magari nel periodo dal 1995 al 2015, ti sarai reso conto che il tasso di interesse che ti è stato applicato è veramente molto alto, in alcuni casi può oscillare tra il 5 e il 6%. Se rientri tra coloro che hanno comprato casa in questo periodo con un mutuo bancario per 200 mila euro, oggi, seguendo i nostri consigli puoi risparmiare anche 450 euro al mese.

Se vuoi veramente alleggerire la rata del mutuo e risparmiare tanto denaro puoi ricorrere allo strumento della rinegoziazione del mutuo.

Puoi presentare la richiesta direttamente alla banca con la quale hai contratto il mutuo chiedendo la revisione delle condizioni del mutuo in essere, ossia:

• durata del mutuo
• l’interesse
• tasso variabile
• tasso fisso
• lo spread cioè il ricavo che ottiene la banca che anche questo può essere costante o variabile

State attenti però, non sempre la banca è corretta! Per capire se davvero riuscirete a risparmiare, dovete fare attenzione alle eventuali spese di rinegoziazione, polizze e alle nuove condizioni applicate. 

Nella stragrande maggioranza dei casi, il cliente risparmia comunque importi considerevoli.

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Un altro metodo per modificare sostanzialmente il mutuo e riuscire a risparmiare denaro sulla rata è quello della sostituzione del mutuo. Che cosa è? Consiste nell’estinzione del vecchio mutuo tramite l’erogazione di uno nuovo che ti permettere di ottenere un maggiore risparmio sulla rata. La cosa negativa, di questa operazione è che ci toccherà pagare nuovamente tutti i costi della gestione della pratica e tutte le spese connesse, come il notaio, la perizia, ecc. Ma nonostante tutto a volte ne vale proprio la pena!

La surrogazione del mutuo è sicuramente il miglior metodo per risparmiare sul mutuo e ottenere grandi vantaggi.

Consiste nel trasferimento del proprio mutuo da una banca a un’altra con delle migliori condizioni. Cosa importante, che in questo caso fra l’altro tutte le spese sono a carico della nuova banca. 

Attenzione però ad eventuali polizze vite “facoltative”, ma non troppo, che vi vengono offerte dalla nuova banca.

Volendo semplificare ciò che succede con la surrogazione del mutuo, posso dirti che: si estingue il primo mutuo per accenderne uno nuovo, ma più molto più conveniente e che quindi ci porterà a risparmiare molto denaro. La garanzia immobiliare (la casa) rimarrà la stessa e viene trasferita da una banca all’altra.

Anche in questo caso, potrebbero cambiare molte condizioni come tasso di interesse, durata etc ma l’importo del mutuo (quello senza interessi) ovviamente rimane uguale.

Questa azione è supportata dalla legge e regolamentata dal Testo Unico Bancario, Articolo 120-quarter, secondo cui una volta che il cliente mutuatario ha presentato la richiesta presso la nuova banca, al vecchia banca con cui si è stipulato il mutuo non può opporsi.

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Il tasso fisso, offre da sempre la garanzia di una rata costante negli anni, senza sorprese! Questo è il motivo per cui sempre più famiglie ne fanno richiesta.

Ma è sempre bene ponderare la scelta tenendo conto di molti fattori e chiedendo consiglio ad esperti del settore. Scegliere il tasso variabile infatti, potrebbe portare a risparmiare molto denaro nel breve e medio periodo. Secondo i dati pubblicati dalla Banca D’Italia dal 1997 in poi il tasso variabile si è sempre mantenuto molto più basso del tasso fisso. Quindi in pratica il tasso variabile fa risparmiare molto di più rispetto a quello fisso. Certo rimane pur sempre la variabilità del tasso nel tempo, ma come abbiamo visto nei capitoli precedenti ci sono molti strumenti nel caso tu decidessi di cambiare.

Un risparmio sulla rata del mutuo porterà sicuramente anche a una maggiore serenità familiare. Bisogna solo stare bene attenti al mutuo che si sceglie e alle condizioni, e nel caso in cui ci rendiamo conto di pagare troppo, non avere paura di cambiare.

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