CIN Codice Identificativo Nazionale per gli Affitti Brevi – Host Impresa

CIN Codice Identificativo Nazionale per gli Affitti Brevi – Host Impresa

1.490,00 IVA Inclusa

Sei un Host professionista, eserciti l’attività di locazione per finalità turistiche o locazioni brevi, in forma imprenditoriale? Richiedi la Consulenza per Ottenere il CIN Codice Identificativo Nazionale per gli Affitti Brevi – Richiedi subito il Codice CIN per Casa Vacanze, B&B, Affittacamere, Hotel, Alberghi, Residence e Strutture Turistico-Ricettive, sia alberghiere che extralberghiere – Servizio veloce e sicuro

Descrizione

CIN – Codice Identificativo Nazionale per gli affitti brevi – Host Impresa

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Se gestisci case vacanze o B&B o altra struttura ricettiva in forma imprenditoriale devi ottenere il CIN Codice Identificativo Nazionale per Impresa.

E’ un passo essenziale per conformarti alle normative vigenti e operare legalmente. Il “Decreto Anticipi” (Decreto-legge 18/10/2023, n. 145, convertito in Legge 15/12/2023 n. 191), obbliga i gestori di strutture ricettive locate con contratti di locazione per finalità turistiche (comprese le locazioni brevi, strutture turistico-ricettive alberghiere ed extra alberghiere) a richiedere il codice CIN Codice Identificativo Nazionale per gli affitti brevi.

È obbligatorio esporre il CIN all’esterno dello stabile in cui è collocata la struttura ricettiva; è obbligatorio inoltre indicare il CIN in ogni annuncio ovunque sia pubblicato, anche online.

Quali documenti bisogna fornire per ottenere il CIN Codice Identificativo Nazionale per Impresa

Dopo la conferma del tuo ordine riceverai una semplice richiesta di informazioni e le istruzioni per inviarci alcuni documenti.

Per le aziende:

Denominazione struttura, Email e telefono della struttura, Numero posti letto e camere, Copia documento di identità, Codice fiscale, Codice CIR, Macro categoria (esercizi alberghieri, extra alberghieri, esercizi privati), Codice categoria class. nazionale, Codice Ateco, Visura catastale, Planimetria Catastale, SCIA, Visura CCIAA, Partita Iva, copia del certificato di abitabilità, e certificato di conformità degli impianti o la Dichiarazione di Rispondenza Di.Ri

Se non possiedi alcuni documenti necessari per la pratica sarai assistito gratuitamente da un nostro ingegnere che ti fornirà le informazioni necessarie per ottenerli con procedura veloce. Garantiamo Zero Stress!

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Come viene fornito il servizio da PraticheCasa.it

Ci prendiamo cura della tua pratica e ci occupiamo di tutte le fasi per ottenere il CIN: 

  • Esame preliminare della documentazione
  • Recupero della documentazione catastale presso l’AdE
  • Sottomissione della domanda alle autorità competenti
  • Monitoraggio continuo dello stato della domanda
  • Segnalazione al cliente di eventuali anomalie o ulteriori documenti necessari

Assistenza Post-Rilascio:

  • Supporto nell’integrazione del CIN nei processi aziendali secondo la normativa in vigore
  • Consulenza su eventuali aggiornamenti normativi e obblighi di reporting

Perché affidarsi al servizio fornito da PraticheCasa.it

  • Esperienza e Competenza: I nostri consulenti sono esperti nel campo delle normative nazionali e delle procedure amministrative, garantendo una consulenza professionale e affidabile.
  • Risparmio di Tempo: Evita le lunghe attese e le complicazioni burocratiche. Noi ci occupiamo di tutto, permettendoti di concentrarti sul core business della tua azienda.
  • Conformità Assicurata: Assicuriamo che la tua domanda sia completa e conforme alle normative vigenti, riducendo il rischio di ritardi o rifiuti.

Chi Può Beneficiare del Servizio CIN Codice Identificativo Nazionale Impresa:

  • Nuove Imprese: Che necessitano del CIN per iniziare una nuova attività ricettiva
  • Aziende Esistenti: Che devono ottenere o correggere il loro codice
  • Consulenti e Professionisti: Che cercano un partner affidabile per gestire le richieste di CIN per i loro clienti
  • Agenzie Immobiliari: Che offrono servizi di gestione per affitti brevi e vogliono assicurarsi di essere conformi alle normative

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Assistenza gratuita dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 18:00, durante le festività consulta *giorni di chiusura uffici.

Obbligo di SCIA

È previsto che chiunque, direttamente o tramite intermediario, eserciti l’attività di locazione per finalità turistiche o locazioni brevi, in forma imprenditoriale, è soggetto all’obbligo di segnalazione certificata di inizio attività (SCIA), presso lo sportello unico delle attività produttive (SUAP) del comune del territorio in cui è svolta l’attività. L’assenza di tale segnalazione sarà punita con la sanzione pecuniaria da 2.000 a 10.000 euro, in relazione alle dimensioni della struttura o dell’immobile.

Per una consulenza iniziale gratuita. I nostri esperti sono pronti a rispondere a tutte le tue domande e a guidarti nel percorso verso l’ottenimento del tuo Codice Identificativo Nazionale.

Affidati a PraticheCasa.it per un servizio rapido, efficiente e conforme alle normative. Con il nostro supporto, ottenere il CIN per gli affitti brevi sarà un processo semplice e privo di stress.

Chi deve richiedere il CIN Codice Identificativo Nazionale per Impresa?

– I titolari o gestori delle strutture turistico-ricettive alberghiere ed extralberghiere definite ai sensi delle vigenti normative regionali e delle province autonome di Trento e di Bolzano;
– i locatori di unità immobiliari ad uso abitativo destinate a contratti di locazione per finalità turistiche;
– i locatori di unità immobiliari ad uso abitativo destinate alle locazioni brevi ai sensi dell’articolo 4 del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2017, n. 96.

Cosa rischia chi non ha il CIN?

L’assenza del CIN sarà punita con la sanzione pecuniaria da 800 a 8.000 euro, in relazione alle dimensioni della struttura o dell’immobile. La mancata esposizione e indicazione verrà invece punita con la sanzione pecuniaria da 500 a 5.000 euro, in relazione alle dimensioni della struttura o dell’immobile, per ciascuna struttura o unità immobiliare per la quale fosse accertata la violazione e con la sanzione dell’immediata rimozione dell’annuncio irregolare.

Qual è la data di effettiva applicazione della disciplina nazionale sul CIN?

Gli obblighi, le sanzioni e le altre disposizioni contenute all’art. 13-ter del D.L. n. 145/2023 sono applicabili dal sessantesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell’Avviso attestante l’entrata in funzione, sull’intero territorio nazionale, della piattaforma per l’assegnazione del CIN. La pubblicazione dell’Avviso è prevista non oltre il 1° settembre 2024.

Ho già il codice identificativo regionale/provinciale. Devo richiedere anche il CIN?

L’obbligo di possedere ed esporre il CIN è generalizzato e non prevede eccezioni. Quindi, se sei soggetto all’obbligo di possedere ed esporre il codice regionale/provinciale, dovrai richiedere anche il CIN e sarai tenuto a esporre entrambi i codici. Infatti, le disposizioni relative ai codici identificativi previsti dalle normative delle Regioni, delle Province Autonome e dei Comuni rimangono, in ogni caso, valide.

Le case religiose di ospitalità no-profit sono soggette all’obbligo di CIN?

No, qualora l’attività di ospitalità sia svolta a titolo meramente gratuito. Le libere donazioni corrisposte dagli ospiti non fanno venir meno la gratuità della prestazione offerta.

Da quando è obbligatorio il CIN?

L’entrata in vigore delle nuove norme non sarà immediata. Le disposizioni richiedono ulteriori interventi del Governo. Infatti, entro 30 giorni dall’entrata in vigore è necessario un decreto del Ministero del Turismo per definire le regole di interoperabilità tra banche dati nazionali e regionali per la nuova codificazione e/o assegnazione del nuovo CIN nazionale.

Infine la legge entra in vigore definitivamente dopo 60 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dell’avviso di entrata in funzione della Banca Dati Nazionale e del portale per l’assegnazione del CIN.

Secondo quanto comunicato dal Ministero del Turismo, il codice CIN (Codice Identificativo Nazionale) per gli affitti brevi entrerà in vigore entro l’anno 2024 entro settembre 2024.

La Banca Dati nazionale delle Strutture Ricettive e degli immobili destinati a locazione breve o per finalità turistiche (BDSR) è istituita ai sensi dell’articolo 13-quater, comma 4, del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 giugno 2019, n. 58 e rappresenta un pilastro fondamentale per la tutela del consumatore, della concorrenza e della trasparenza del mercato.

La BDSR è uno strumento che implementa, tramite meccanismi di interoperabilità, il coordinamento informativo tra i dati dell’amministrazione statale e territoriale ed è volto a fornire una mappatura degli esercizi ricettivi su scala nazionale, anche utile al contrasto di forme irregolari di ospitalità.

Le informazioni contenute nella banca dati riguardano, tra l’altro:

  1. tipologia di alloggio
  2. ubicazione
  3. capacità ricettiva
  4. soggetto che esercita l’attività ricettiva
  5. codice identificativo regionale, ove adottato, o codice alfanumerico univoco.

Tramite la BDSR è attivata la procedura telematica di assegnazione del Codice Identificativo Nazionale (CIN), prevista ai sensi della “Disciplina delle locazioni per finalità turistiche, delle locazioni brevi, delle attività turistico-ricettive […]”, all’articolo 13-ter del decreto-legge 18 ottobre 2023, n. 145, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2023, n. 191.

Il CIN dovrà essere esposto all’esterno dello stabile in cui sono collocati gli appartamenti o le strutture e andrà indicato in ogni annuncio ovunque pubblicato e comunicato.

In quali comuni viene svolta la consulenza per ottenere il codice CIN per Affitti Brevi 

Agrigento Alessandria Ancona Aosta Arezzo Ascoli Piceno Asti Avellino Bari Barletta-Andria-Trani Belluno Benevento Bergamo Biella Bologna Bolzano Brescia Brindisi Cagliari Caltanissetta Campobasso Carbonia-Iglesias Caserta Catania Catanzaro Chieti Como Cosenza Cremona Crotone Cuneo Enna Fermo Ferrara Firenze Foggia Forlì-Cesena Frosinone Genova Gorizia Grosseto Imperia Isernia La Spezia L’Aquila Latina Lecce Lecco Livorno Lodi Lucca Macerata Mantova Massa e Carrara Matera Messina Milano Modena Monza e Brianza Napoli Novara Nuoro Olbia-Tempio Oristano Padova Palermo Parma Pavia Perugia Pesaro e Urbino Pescara Piacenza Pisa Pistoia Pordenone Potenza Prato Ragusa Ravenna Reggio Calabria Reggio Emilia Rieti Rimini Roma Rovigo Salerno Sassari Savona Siena Siracusa Sondrio Taranto Teramo Terni Torino Trapani Trento Treviso Trieste Udine Varese Venezia Verbano-Cusio-Ossola Vercelli Verona Vibo Valentia Vicenza Viterbo.

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