Descrizione
Contratto di Affitto Locazione e Comodato d’uso
Quanti tipi di contratto esistono
Le leggi vigenti consentono di stipulare diverse tipologie di contratto in base alle necessità. Gli avvocati di pratichecasa.it creano per te il contratto più idoneo per tutelare i tuoi e per ottenere un risparmio sulle tasse:
– affitto agevolato o canone concordato* (tassazione ridotta al 10%, esenzione tasse di registrazione e bolli)
– contratto per studenti universitari
– contratto transitorio (canone libero o concordato)
– uso commerciale
– comodato d’uso gratuito
– disdetta del contratto (se vuoi cessare il contratto)
– canone libero con cedolare secca (tassazione 21%)
*Il contratto, per legge deve essere stipulato con l’assistenza delle associazioni di categoria (inquilini/proprietari), è dovuta una quota, una tantum per contributo associativo (60 € per il proprietario e 60 € per l’inquilino). Un nostro operatore ti fornirà le istruzioni pe il pagamento.
Il contratto di locazione o affitto
Il contratto di locazione è l’accordo scritto che permette al proprietario di un’immobile o di una struttura di affittare ad un inquilino in piena regola. Esistono vari tipi di contratti: ad uso residenziale, transitorio (fino ad un anno), non residenziale (uffici, negozi e capannoni), per studenti. Il contratto ha lo scopo di regolare la durata dell’affitto, il canone da pagare ed altri vincoli tra locatore e inquilino.
Gli elementi fondamentali del contratto sono:
- Oggetto del contratto: la descrizione dettagliata dell’immobile e indicazione dei dati catastali (visibili nella visura catastale)
- Cedolare secca: l’opzione della cedolare secca consente una tassazione agevolata, deve però essere chiaramente specificata nel contratto
- Canone di Locazione: l’importo del canone da corrispondere mensilmente al proprietario deve essere indicato
- Durata del Contratto: la durata del contratto varia secondo la tipologia scelta
- Arredato: nel caso in cui l’immobile viene affittato con arredi inclusi, è preferibile predisporre una lista dei mobili presenti nell’abitazione
- Recesso: il proprietario può concedere al conduttore il diritto di sciogliere il contratto prima della sua naturale scadenza, con preavviso da stabilire
- Garanzia: il proprietario può chiedere al conduttore (o inquilino) di versare al momento della stipula un importo che resterà a garanzia di eventuali danni all’immobile
- APE: il proprietario deve consegnare all’inquilino copia dell’Attestato di Prestazione Energetica. L’indice di efficienza energetica deve essere specificato all’interno del contratto
Puoi richiedere anche l’opzione Registrazione del Contratto di Locazione.
La registrazione comporta il pagamento di imposte di bollo e di registrazione, che verranno documentati. Verrai contattato da un nostro operatore che ti indicherà la procedura da seguire.
Se hai qualche dubbio chiama lo 02 006 18 333
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Il contratto di comodato d’uso gratuito
Cosa è il contratto di comodato
Il contratto di comodato d’uso è un accordo a titolo gratuito; quindi, non prevede il pagamento di un canone mensile. Il comodatario, cioè colui che riceve in uso gratuito l’immobile sosterrà solamente le spese necessarie al godimento del bene (manutenzione ordinaria).
Registrazione del contratto di comodato d’uso
Per non incorrere in sanzioni, il contratto deve essere registrato entro 20 giorni dalla stipula depositando all’Agenzia delle Entrate due copie del contratto, la quietanza del modello F24 per il pagamento delle imposte, il modello 69 e alti documenti richiesti.
Sono previste agevolazioni fiscali con il contratto di comodato?
È prevista una agevolazione TASI e IMU pari al 50% delle imposte sugli immobili concessi in comodato d’uso ad un parente stretto che utilizzi l’immobile come prima abitazione. Per accedere alle agevolazioni fiscali e per rendere il contratto efficace ai sensi della legge, è necessario che il contratto di comodato sia regolarmente registrato.
Come avviene la registrazione del contratto
Per la registrazione del contratto è necessario compilare un apposto modello in duplice copia nel quale vengono indicati i dati dei soggetti interessati (comodante e comodatario), quelli del soggetto che richiede la registrazione e i dati catastali dell’immobile, cioè quelli si trovano sulla visura catastale. È importante specificare il codice “tipologia atto” che identifica il tipo di richiesta: “nuova registrazione”, “proroga”, “cessazione” o “risoluzione anticipata”.
Quali sono le imposte per registrare un contratto di comodato
Imposta di registro fissa in 200,00 € (cod. tributo 109T) oltre l’imposta di bollo pari a 16,00 € ogni 4 facciate del contratto (il bollo deve essere conteggiato al doppio poiché vanno registrati due originali del contratto). Un operatore ti contatterà per spiegarti le modalità del pagamento.
A chi spetta la registrazione del contratto di comodato
Per quanto riguarda il contratto di comodato, a differenza di quello per l’affitto, la legge non prevede che il pagamento sia ripartito al 50% tra proprietario (comodante) e conduttore (comodatario), ma ritiene entrambi i soggetti coobbligati. Significa che qualora non venisse effettuato il pagamento dell’imposta di registro, il fisco potrà rivalersi su entrambi i soggetti addebitando inoltre le sanzioni per il tardivo o mancato adempimento. Il consiglio è di attribuire le spese di registrazione a chi trae maggior vantaggio dal contratto che vi accingete a stipulare.
È possibile trasferire la residenza presso un immobile in comodato
È possibile richiedere il trasferimento di residenza presso una abitazione detenuta in comodato, presentando al comune il contratto regolarmente registrato.
Durata del contratto di comodato
La durata del contratto può essere prestabilita liberamente dalle parti poiché non vi sono limiti imposti dalla legge.
Metodi di pagamento PraticheCasa.it
Diversi i metodi per pagare ed acquistare sul nostro sito:
– VISA
– MASTERCARD
– AMERICAN EXPRESS
– PAYPAL
– MAESTRO
– BONIFICO
fusco –
buongiorno e grazie per il servizio svolto con professionalità
CASA FABBRINI –
Non avrei potuto trovare di meglio!
Viviamo in Val D’Orcia dove servizi di questo tipo sono inesistenti, in un anno dove il “prenda appuntamento” è la parola d’ordine di qualsiasi ufficio per fare qualsiasi cosa …
ci avrei impiegato più di un mese per registrare urgentemente un contratto di comodato, senza nessuna guida su moduli bolli e modelli F24 ….il panico!
Quando ho cercato di capire come avrei potuto documentarmi HO TROVATO LORO, i veri salvatori dell’Umanità.
Ho scritto di domenica pomeriggio a dieci giorni da Natale, lunedì le istruzioni generali, l’invio dei modelli da compilare, la cortesia al telefono e la competenza professionale che rassicura, la velocità, la facilità delle procedure senza muoverti da casa, la soluzione e la consegna della pratica conclusa il 23 dicembre nell’anno più complicato e difficile come il 2020.
Pratichecasa, sappiatelo, io non farò mai più nulla senza di voi!!!
grazie davvero.
paola fabbrini
Vincenzo Paparo –
“Ottimo sito, mi sono avvalso dei loro servizi più volte, riscontrando sempre serietà e professionalità. Consigliatissimo.”
Saluti
Vincenzo Paparo
Rosa Vernillo –
Sono stata richiamata da un operatore gentile e cordiale grazie mille per il vs servizio.
vincenzo paparo –
Sempre pronti e precisi e molto professionali, bravi!